Il futuro delle notizie?  I conduttori israeliani lanciano l'intelligenza artificiale
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Il futuro delle notizie? I conduttori israeliani lanciano l'intelligenza artificiale

Sep 29, 2023

Amy Spiro è una giornalista e scrittrice del Times of Israel

I conduttori giornalistici israeliani stanno diventando avatar di una trasmissione di notizie basata su TikTok che afferma di essere la prima rete di notizie al mondo completamente basata sull'intelligenza artificiale.

La trasmissione, nota come ACT News, è condotta dalla giornalista israeliana di lunga data Miri Michaeli, che recentemente ha lavorato per le notizie di Channel 13. Questa settimana è stata raggiunta da Amit Segal, un reporter politico e analista veterano di Channel 12, il cui avatar generato dall'intelligenza artificiale fornirà informazioni in più lingue.

Le voci generate dall'intelligenza artificiale di Segal e Michaeli suonano nettamente diverse da quelle delle loro controparti nella vita reale, e i movimenti delle labbra non sempre coincidono, ma lo spettatore occasionale potrebbe facilmente confondere i video con registrazioni reali.

L’iniziativa – che attualmente ha meno di 20.000 follower su TikTok – è stata guidata da Michaeli e dall’agente politico di lunga data Moshe Klughaft. L’organizzazione ha pubblicizzato che i suoi video hanno raccolto “circa 40 milioni di visualizzazioni in tutto il mondo”, ma in seguito ha ammesso al Times of Israel di aver pagato per promuovere un numero “limitato” dei suoi clip sulla piattaforma, il che aumenta le visualizzazioni.

L’uso dell’intelligenza artificiale nelle redazioni è stata una questione molto controversa negli ultimi mesi, con gli osservatori del giornalismo che hanno espresso preoccupazioni sull’accuratezza, la trasparenza e l’etica alla base della presentazione di tali contenuti come prodotti dall’uomo. La popolarità degli strumenti di intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT di Google, ha sollevato segnali di allarme in tutti i settori, data la tendenza dei sistemi a diffondere falsità che potrebbero passare inosservate al consumatore medio di notizie. È probabile che la preoccupazione aumenti se le persone producono contenuti in una lingua straniera che non parlano.

Tali strumenti si basano anche sull'estrazione di enormi quantità di dati pubblici online al fine di generare il contenuto, portando ad accuse di plagio se vengono presentati come creazioni originali.

Non sono convinto che il mondo sia costruito per due docenti, forse anche uno solo è un po' troppo. Comunque felice di lanciare il mio personaggio ai stamattina su actnews con una nuova interpretazione.

Capisci, non ho scattato una foto né l'ho registrata, e vorrei avere questo inglese. Ho appena inserito un testo nel sistema @ACTNewslive e il resto è successo da solo. https://t.co/KjE6FIL3wB pic.twitter.com/pPCPXxwbCA

- Collega Amit Segal (@amit_segal) 30 luglio 2023

La rete afferma che Segal e Michaeli approveranno entrambi tutti i testi generati dall’intelligenza artificiale pronunciati in onda dai loro cloni digitali prima delle trasmissioni, “garantendo accuratezza e credibilità”. L’approvazione di tutte queste dichiarazioni rende il modello non dissimile da quello in cui un giornalista o un redattore junior scrive sceneggiature per un conduttore senior da leggere in onda – tranne che questo metodo taglia i posti di lavoro per il personale cronista e di scrittura.

Fino ad ora, hanno detto i creatori, le sue diverse dozzine di video erano state prodotte in modo tradizionale, ma da ora in poi tutte le clip saranno completamente generate dall'intelligenza artificiale, sia i testi pronunciati che gli avatar che li presentano.

"Come ogni startup, il nostro progetto è nato da un'esigenza personale", ha affermato Michaeli in un comunicato. “Il mio sogno è sempre stato quello di poter riferire da due posti contemporaneamente, fornire analisi approfondite e filmare un rapporto contemporaneamente. Oggi offriamo questa possibilità ai giornalisti di tutto il mondo”.

L'azienda afferma che offrirà notiziari in otto lingue, anche se citerà solo inglese, spagnolo e tedesco. Un account TikTok ebraico per la rete lanciato il mese scorso.

Domenica è stato pubblicato un video di Segal che parla spagnolo in un aggiornamento sulle recenti elezioni nazionali in Spagna. La clip è stata rimossa lunedì e un portavoce dell'organizzazione ha detto che era stata cancellata da TikTok e che stavano lavorando per ripristinarla.

"Non sono sicuro che il mondo possa gestire due Amit Segal, forse anche uno è troppo", ha twittato Segal domenica insieme a una clip della sua apparizione inaugurale. "In ogni caso, sono felice di lanciare il mio personaggio AI su ACT News questa mattina con alcune nuove analisi." Per chiarire, ha aggiunto: “Non l'ho filmato né registrato, e vorrei che il mio inglese suonasse così. Ho semplicemente inserito il testo nel sistema ACT News e il resto è successo da solo."